Mondiali 1974: GERMANIA OVEST

Dietro le quinte del Mondiale

13 giugno
Grande gioia per tutti gli studenti della regione del Badewurtemberger: infatti, in occasione dei Mondiali di calcio, il responsabile all’educazione della zona ha deciso di consentire agli scolari di uscire di scuola in anticipo, vale a dire non dopo le 15.30, allo scopo di permettere loro di assistere alle partite in tv. 
14 giugno
Amburgo, prima fase, partita del girone A: Germania Est-Australia 2-0. Gli australiani indossano maglie gialle, mentre in base ad accordi precedenti, derivanti da esigenze soprattutto di natura televisiva, avrebbero dovuto indossare le maglie di riserva color verde. Motivo: gli australiani hanno dimenticato le seconde maglie in albergo. Considerata questa svista, ora gli arbitri sono chiamati a verificare e a controllare, un’ora prima dell’inizio della gara, che le due squadre siano in possesso delle maglie dei colori previsti di volta in volta. 
15 giugno
Hannover, prima fase, partita del girone C: Olanda-Uruguay 2-0. In tribuna assiste alla partita, in qualità di osservatore per conto del CT azzurro Valcareggi, l’ex fuoriclasse Silvio Piola. Impressionato dalla “velocità e classe” degli olandesi, vede l’Olanda come possibile finalista. Buon profeta… 
16 giugno
Il difensore tedesco Paul Breitner, autore del primo gol della Germania Federale in questi Mondiali (segnato contro il Cile), ha ottenuto uno speciale premio, accordato dal CT tedesco Schoen: quello di poter avere la moglie con sé per due giorni. 
17 giugno
Ludwisburg, sede del ritiro dell’Italia. Il capitano della nazionale azzurra, Giacinto Facchetti, è uscito dall’albergo per dirigersi verso un folto gruppo di tifosi che lo stava invocando. Quando si stava avvicinando ai fans, dalla folla si è staccato un tifoso con una bambina in braccio, con l’intenzione di stringere la mano a Facchetti. Un poliziotto, male interpretando le intenzioni del tifoso, ha spinto violentemente quest’ultimo mandandolo per terra assieme alla bambina. Al che il tifoso si è rialzato sferrando pugni e calci al poliziotto: è dovuto intervenire Facchetti per sedare gli animi. 
18 giugno
E’ in corso in Francia uno sciopero assai impopolare, soprattutto nei giorni di effettuazione dei Campionati Mondiali di calcio: quello della televisione. In questi casi è previsto lo svolgimento del “programma minimo”, costituito dal telegiornale e da un film. Ad andarci di mezzo, ovviamente, sono gli appassionati di calcio, nonostante l’assenza della Francia dal torneo iridato. Allo scopo di non scontentare troppo i telespettatori, le categorie di dipendenti dell’Ente Televisivo di Stato (ORTF) hanno deciso di assicurare la diffusione di una delle tre partite che figuravano nei programmi annunciati in precedenza. 
19 giugno
Monaco di Baviera, prima fase, partita del girone D: Polonia-Haiti 7-0. Dopo la prima partita della fase iniziale, persa molto onorevolmente da Haiti con l’Italia (1-3), il Presidente haitiano Duvalier aveva telefonato ai suoi giocatori per complimentarsi con ciascuno di loro. Parole di disappunto e di rimbrotto sono invece uscite dalla cornetta del telefono, nella sede del ritiro della squadra caraibica, subito dopo la secca sconfitta rimediata contro la Polonia: al di là della cornetta del telefono era sempre Duvalier, che ha raccomandato ai suoi giocatori di terminare l’avventura mondiale lottando sportivamente fino alla fine. 
20 giugno
Torna a Roma, di ritorno dalla Germania, il presidente della Lazio Maestrelli. La “missione” di Maestrelli a Stoccarda aveva avuto, come obiettivo per altro raggiunto, quello di tentare una riconciliazione tra la punta di diamante della sua squadra, Giorgio Chinaglia, e i dirigenti della squadra italiana, dopo il gestaccio di “Long John” a indirizzo del CT Valcareggi, “reo” di averlo sostituito durante la partita tra Italia e Haiti. Il viaggio, effettuato da Maestrelli su un aereo noleggiato, è costato non meno di un milione di lire di allora. 
21 giugno
E’ di oggi la notizia di un infortunio nella squadra cilena. Non si tratta tuttavia di un giocatore, bensì del medico della squadra sudamericana. Il dottor Elias Jacob è caduto malamente a terra mentre stava eseguendo alcuni esercizi ginnici. Risultato: frattura della clavicola destra. 
22 giugno
Amburgo, partita del gruppo 1, Germania Est-Germania Ovest 1-0. Di fronte a 60.000 spettatori si svolge il “derby” dei Mondiali, quello tra la Germania Federale e la Germania Democratica. Nonostante i continui attacchi operati da Muller e compagni, è un contropiede finalizzato da Sparwasser a regalare un’insperata vittoria della DDR, che così termina al primo posto nella classifica del gruppo 1. 
23 giugno
Stoccarda, partita del gruppo 4, Polonia-Italia 2-1. E’ la sconfitta che sancisce l’eliminazione dell’Italia dai Mondiali. All’uscita dello stadio il pullman in cui si trovava la comitiva azzurra è stato accolto da un gruppo di tifosi al grido di: “Corea, Corea!”, con chiaro riferimento alla debacle subìta ad opera della Corea del Nord nel 1966, mentre Albertosi ha reagito malmenando uno scalmanato che stava insultando pesantemente i giocatori italiani che avevano ormai raggiunto il ritiro di Ludwisburg. 
24 giugno
Malpensa. All’aeroporto milanese è atterrato oggi alle 18.40 l’aereo proveniente dalla Germania con parte dei calciatori della nazionale italiana esclusa dalla seconda fase dei Mondiali: per evitare il lancio di uova marce e gli insulti dei tifosi più accesi, i giocatori sono stati fatti passare da una porta di emergenza e, di qui, sono stati condotti a Milano, scortati da imponenti forze di polizia. 
25 giugno
E’ di oggi la notizia di un accordo tra il portiere della nazionale haitiana, Francillon, e la squadra tedesca del Monaco 1860. Prima di firmare il contratto, che dovrebbe garantire un ingaggio di circa mezzo milione di lire al mese, Francillon si recherà ad Haiti per sistemare i suoi affari personali.
26 giugno
Si è saputo che la paura dell'aereo ha costretto il giocatore argentino Balbuena a sobbarcarsi 10 ore di viaggio in treno per trasferirsi da Monaco a Gensenkirchen, sede della partita tra Argentina e Olanda. 
27 giugno
Trapela una strana notizia dalla sede del ritiro della nazionale polacca. Il giocatore Kusto, a differenza di tutti gli altri compagni di squadra, risulta l’unico ad acquistare peso dopo 90 minuti di gioco. Per questo motivo l’allenatore Gorski non ha ancora fatto giocare Kusto in questi Mondiali, proprio per non costringere il giocatore a sottoporsi a diete ferree. 
28 giugno
In vista dell’incontro che la Germania Est dovrà affrontare con l’Olanda, il presidente del Comitato organizzatore dei Mondiali, Hermann Neuberger, ha lanciato oggi un appello agli sportivi della Germania Federale per farli desistere dal loro atteggiamento ostile nei confronti dei “fratelli dell’Est”. 
29 giugno
Proposta di un floricoltore di Amsterdam: visti gli strepitosi risultati ottenuti dalla nazionale olandese e, soprattutto, considerata la popolarità raggiunta dal suo fuoriclasse, Johann Cruijff, perché non intitolare a quest’ultimo una speciale produzione di tulipani, così come è stato già fatto con la rosa Soraya o il garofano Grace? 
30 giugno
Ancora riflettori puntati su Cruijff. L’ente del turismo di Amsterdam ha deciso di consegnargli la chiave d’oro della città, un riconoscimento di antica tradizione. Motivo: l’enorme pubblicità regalata ad Amsterdam e all’Olanda tutta da Cruijff nel corso di questi Campionati del Mondo. 
1 luglio
Errore dei tecnici della radiotelevisione tedesca. Nella zona settentrionale del Paese e a Berlino, anziché la partita Germania Ovest-Svezia è stato trasmesso l’incontro Brasile-Argentina. Ovviamente le proteste non si sono contate… 
2 luglio
Si fa qualche calcolo sui quantitativi di birra e di cibo che sarebbero stati consumati in occasione dell’incontro tra Brasile e Olanda: nell’area comprendente lo stadio e l’albergo ristorante Westfalenhalle di Dortmund sono stati serviti 70 ettolitri e 14.000 bottiglie di birra, 6.000 salsicce e 2.000 costolette di maiale. Gli olandesi presenti a Dortmund erano infatti ben 40.000. 
3 luglio
Successo di pubblico negli Stati Uniti in occasione dei Mondiali tedeschi: è di oggi la comunicazione dei dati relativi agli incassi realizzati (circa 4 milioni di dollari) per la trasmissione in diretta televisiva delle partite, seguite in sale cinematografiche di 13 grandi città americane.
4 luglio
Dopo la sconfitta subìta dal Brasile ad opera dell'Olanda di Cruijff, sono sempre più numerose le contestazioni dei tifosi della Seleçao all'indirizzo del CT Zagallo. Alcuni dei tifosi più scalmanati hanno circondato la casa di Zagallo a Rio de Janeiro, dove vivono la moglie e i quattro figli dell'allenatore brasiliano, rendendo necessaria la sorveglianza della polizia di Rio. 
5 luglio
La FIFA ha deciso di non permettere alle squadre finaliste di allenarsi allo stadio olimpico di Monaco di Baviera, dove saranno disputate la finale di consolazione e la finale per il 1° posto. Motivo della decisione: non ci sarebbe il tempo per rimettere in sesto il manto erboso, nel caso in cui venisse rovinato. 
6 luglio
Alla vigilia della finalissima tra Olanda e Germania Ovest fervono i preparativi ad Amsterdam: nelle stazioni ferroviarie e su alcuni autobus è operativo un sistema di informazione che aggiornerà i viaggiatori sull’andamento della partita. 
7 luglio
Monaco di Baviera, finale per il 1° posto: Germania Ovest-Olanda 2-1. Tra i campioni della Germania Federale è Grabowski a festeggiare più degli altri: infatti proprio oggi compie 30 anni. Inoltre era da mesi che diceva che il più bel regalo per il suo compleanno sarebbe stato quello di conquistare la Coppa del Mondo. E’ stato pienamente accontentato… 
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