Ritratti dei Campioni del Mondo
Luis Cesar MENOTTI
Luis Cesar Menotti, nato nel 1938, dopo una discreta carriera da calciatore (attaccante poi arretrato a interno: Carcarana, Rosario Central, Racing Avellaneda, Boca Juniors, Huracan, Generals New York e pure il Santos, come riserva di Pelé), diventa allenatore: Old Boys di San Paolo, il piccolo Huracan, con lo scudetto vinto a 35 anni, exploit che gli vale la Nazionale. Vince il Mondiale 1978, “buca” nell’82 e si trasferisce al Barcellona, dove vince tutto tranne lo scudetto. Poi il Boca Juniors, ancora la Spagna con l’Atletico Madrid, la Nazionale messicana e l’Independiente, con scarsi successi.
Ubaldo Matildo FILLOL
Mario Jorge OLGUIN
Alberto C. TARANTINI
LUÌS GALVAN
Daniel A. PASSARELLA
Difensore Nato nel 1953, cresciuto nell’Argentinos Juniors, passò al River Plate, dove vinse il campionato metropolitano nel 1975 e nel 1977, segnalandosi come un difensore centrale di prorompente personalità. Deciso negli interventi al limite della cattiveria (e oltre: chiedere a Neeskens), fortissimo di testa nonostante la statura non eccelsa, tecnicamente dotato, possedeva un tiro proibito nei calci piazzati, nel 1982, dopo il Mondiale, si trasferì alla Fiorentina e poi all’Inter, prima di tornare in patria, al River Plate.
Osvaldo Carlos ARDILES
Daniel Ricardo BERTONI
Attaccante Nato nel 1955, ala rapida dal palleggio incisivo soprattutto in velocità, attaccante temibile dall’ottima stazza fisica, cresciuto nel Quilmes, passato all’Independiente di Avellaneda, con cui vinse la Coppa Libertadores e la Coppa America, partì riserva e divenne titolare al Mondiale ’78. Poi si trasferì per un biennio al Siviglia, indi in Italia, nella Fiorentina e poi nel Napoli (assieme a Maradona) e nell’Udinese.
Ruben A. GALLEGO
Leopoldo LUQUE
Attaccante Nato nel 1949, centravanti di sfondamento di buona tecnica e notevole senso del gol, era cresciuto nell’Union Santa Fé, cui era tornato dopo un passaggio all’Independiente Rivadavia di Mendoza. Nel 1975 passò al River Plate, dove vinse il titolo metropolitano 1977. Scontata una lunga squalifica, Menotti ne fece il centravanti titolare. Mancò il titolo di capocannoniere ai Mondiali per la lussazione al braccio che gli precluse le partite con Italia e Polonia.
Mario A. KEMPES
Attaccante Nato nel 1954, cresciuto nell’Instituto Cordoba, passò al Rosario Central. Messosi in luce ai Mondiali 1974, venne ingaggiato dal Valencia, dove fu due volte capocannoniere. Tornò in patria, al River Plate, poi fu di nuovo in Europa, chiudendo la carriera con la promozione degli austriaci del Sankt Pòlten.
Oscar ORTIZ
Attaccante Nato nel 1953, ala pura, funambolo della fascia sinistra, cresciuto nel River Plate, cui era tornato dopo una puntata in Brasile nel Gremio, soprannominato “El mago fa-fa”, per la capacità di fare qualunque cosa col pallone, trascinò assieme a Luque il River alla vittoria nel “metropolitano” 1977. Al Mondiale 1978 il suo apporto in cross e incursioni fu importantissimo.
Norberto ALONSO
René O. HOUSEMAN
Attaccante Nato nel 1953 da famiglia poverissima, entrò giovanissimo nel Defensores di Belgrano, da dove passò all’Huracan, dove vinse con Menotti il campionato metropolitano e debuttò in Nazionale, per poi esserne cacciato per il carattere ribelle. Attaccante mobile dall’ottimo palleggio e dal buon senso del gol, fu richiamato da Cap in Nazionale e giocò il Mondiale 1974. Nel 1978 Bertoni gli soffiò il posto.
Omar LARROSA
Miguel Angel OVIEDO
José Daniel VALENCIA
Centrocampista Nato nel 1955, interno di punta di brillanti doti, cresciuto nel San Salvador di Jujuy, passato al Gymnasia y Esgrima e poi al Talleres Cordoba, esordiva in Nazionale nel 1976 e partiva titolare al Mondiale, per cedere il posto dopo quattro partite a causa dell’arretramento di Kempes.
Ricardo Julio VILLA
LE RISERVE
Hector Baley (portiere); Ruben Galvan (centrocampista); Daniel Killer (difensore); Ricardo Lavolpe (portiere); Ruben Pagnanini (difensore).