Coppa del mondo per club FIFA 2006: INTERNACIONAL

La Coppa del mondo per club FIFA 2006 è la terza edizione del torneo organizzato dalla FIFA, la seconda edizione da quando ha sostituito la Coppa Intercontinentale, che metteva di fronte i vincitori della UEFA Champions League e della Coppa Libertadores. Si gioca sempre in Giappone, dal 10 al 17 dicembre 2006, in tre diverse città: Yokohama, Tokyo e Toyota.

A partecipare alla competizione sono le sei squadre vincitrici delle rispettive competizioni continentali: il Barcellona (Spagna), campione d’Europa; l’Internacional (Brasile), campione del Sud America; l’Al-Ahly (Egitto), campione d’Africa; il Jeonbuk Hyundai Motors (Corea del Sud), campione d’Asia; l’Auckland City (Nuova Zelanda), campione d’Oceania; e l’América (Messico), campione del Centro-Nord America.

La formula del torneo prevedeva un primo turno eliminatorio tra la squadra oceanica e quella giapponese, con la vincente che accedeva ai quarti di finale insieme alle squadre africana, asiatica e centro-nordamericana. Le semifinali vedevano invece l’ingresso in scena delle due favorite, Barcellona e Internacional, che avevano il vantaggio di giocare una sola partita per raggiungere la finale. Oltre alla sfida per il titolo, si disputavano anche gli incontri per il terzo e il quinto posto.

Il primo turno vede la vittoria dell’Al-Ittihad sull’Auckland City per 2-0, grazie ai gol di Flavio e Aboutreika. L’altro quarto di finale è tra l’América e il Jeonbuk Hyundai Motors, con i messicani che si impongono per 1-0 con la rete di Rojas.

Una punizione di Ronaldinho nella semifinale tra Barcellona e América

Le semifinali rispettano pienamente i pronostici. Il Barcellona ha la meglio sull’América per 4-0, con una doppietta di Gudjohnsen, Ronaldinho, Deco e Rafael Márquez. L’Internacional invece batté l’Al-Ahly per 2-1, con i gol di Alexandre Pato e Luiz Adriano, mentre per gli egiziani segna Flàvio.

Il match per il quinto posto vede i Jeonbuk Motors strapazzare l’Auckland per 3-0 mentre la finalina per il terzo posto se l’aggiundica l’Al-Ahly che batte l’America per 2-1 con doppietta di Mohamed Aboutreika.

La finale per il titolo è una sfida tra due stili di gioco diversi: il possesso palla e la creatività del Barcellona, guidato da Rijkaard, contro la velocità e la determinazione dell’Internacional di Abel Braga. I brasiliani riescono a resistere alla pressione dei catalani e trovano il gol decisivo all’82’ con Adriano Gabiru, che sfrutta un assist di Iarley e supera Victor Valdés con un tocco sotto. Il Barcellona cerca in tutti i modi di pareggiare, ma si scontra con la difesa e l’invalicabile Clemer, che respingono ogni tentativo. Il fischio finale sancisce così la vittoria dell’Internacional, che si laurea per la prima volta campione del mondo.

Adriano Gabiru ha appena realizzato la rete decisiva
Yokohama, 17 dicembre 2006
INTERNACIONAL-BARCELLONA 1-0
Rete: Adriano Gabiru 82′
Internacional: Clemer; Ceara, Indio, Eller, Cardoso; Monteiro, Edinho, Alex (46′ Vargas); Fernandao (76′ Adriano Gabiru), Iarley, Pato (61′ Luiz Adriano).
Allenatore: Abel.
Barcellona: Valdes; Zambrotta (46′ Belletti), Marquez, Puyol, Van Bronckhorst; Iniesta, Motta (59′ Xavi), Deco, Giuly; Gudjohnsen (87′ Ezquerro), Ronaldinho.
Allenatore: Frank Rijkaard.
Arbitro: Carlos Batres (Guatemala)