Nayim affonda l’Arsenal ai supplementari
Ancora una volta i campioni in carica sono sconfitti nella loro seconda finale. L’Arsenal è battuto da uno dei più memorabili gol nella storia del calcio europeo. All’ultimo minuto dei tempi supplementari il centrocampista del Real Saragozza Mohamed Ali Amar, detto ‘Nayim’, – ex giocatore del Tottenham Hotspur – supera il portiere dell’Arsenal e della nazionale inglese David Seaman con un incredibile pallonetto dalla linea laterale destra, a 40 metri di distanza dalla porta degli inglesi.
I campioni in carica dell’Arsenal non hanno grandi problemi fino ai quarti di finale (Omonia e Brøndby le vittime dei primi due turni). Successivamente i Gunners, bloccati sul pareggio casalingo per 1-1 dall’Auxerre, vincono di misura per 1-0 in Francia grazie a Ian Wright. Entrambe le semifinali contro la Sampdoria terminano sul 3-2 per la squadra di casa. Ai rigori Attilio Lombardo fallisce e consente all’Arsenal di qualificarsi per la finale al Parc des Princes.
Il Real Zaragoza di Víctor Fernández dopo aver superato agevolmente il Gloria Bistrita (5-2 complessivo) e il Tatran Prešov (eloquente 6-1) trova sulla sua strada il Feyenoord. Dopo avere perso per 1-0 all’andata, ha la meglio per 2-0 sugli olandesi nei quarti di finale (reti di Pardeza e Esnaider). In semifinale larga vittoria per 3-0 sul Chelsea all’andata, ma disastro sfiorato a Londra. Una rete di Santiago Aragón è decisiva per limitare la sconfitta a un 3-1. Gli spagnoli vanno così a Parigi per sfidare un’altra squadra di Londra.
La finale si è accende quando Juan Eduardo Esnaider, che aveva segnato in ciascuna partita precedente, scarica un sinistro a rete al 68’ con Seaman immobile. Otto minuti più tardi John Hartson pareggia per la squadra di Stewart Houston e la partita va così ai supplementari dove Nayim, centrocampista di origine araba, scrive una pagina di storia per sé e per il Real Zaragoza.
La Sampdoria di Sven-Göran Eriksson è in piena fase di evoluzione: la truppa dello scudetto è ormai smembrata e i doriani non riescono più a trovare spazio nel panorama italiano dominato ormai dalle “sette sorelle”. In Coppa l’esordio non è certo soft perchè a Oslo i norvegesi del Bodoe si portano sul 2-0 già alla mezz’ora. Bertarelli riporta il match sul 2-1 ma al 58′ Johnsen batte ancora Zenga e a Platt non resta che ridurre lo svantaggio sul 3-2. A Genova ritorno alla normalità con Platt e Lombardo che regolano il Bodoe con un secco 2-0. Agli ottavi gli svizzeri del Grasshopper escono da Marassi sotto un eloquente 3-0 (Melli, Mihajlovic e Maspero) e a Zurigo basta una sconfitta di misura ancora per 3-2 per arrivare ai quarti. In primavera arriva il Porto che fa il colpaccio a Genova con un rete di Yuran. In Portogallo Mancini pareggia i conti al 48′ con un delizioso sinistro al volo che punisce Vitor Baia. Si arriva ai rigori dove la Samp è ineccepibile con i suoi cinque penalty in rete mentre dall’altra parte Latapy si fa stregare da Zenga mandando in semifinale i blucerchiati.
L’Arsenal è l’ostacolo verso un’insperata finale. A Londra per la terza volta la Samp esce sconfitta per 3-2 in un match di rara intensità con Jugovic che realizza una doppietta. Nel ritorno succede di tutto: dopo la rete inglese di Wright la squadra di Eriksson ha perso una qualificazione che aveva gia’ in tasca, quando a due minuti dalla fine, dopo una spettacolare rimonta con Mancini e doppietta di Bellucci, sul 3-1 si lascia castigare da una punizione di Schwarz. Ai rigori, Zenga è bravo su Merson, Seaman miracoloso (tre parate) e Lombardo, che aveva firmato a Oporto la qualificazione alle semifinali, si fa respingere il tiro.
IL TABELLONE DELLA COPPA DELLE COPPE 1994/95
TURNO PRELIMINARE |
---|
Bangor – Tatran Prešov 0-5 (0-1; 0-4) |
Barry Town – Žalgiris Vilnius 0-7 (0-1; 0-6) |
Bodø/Glimt – Olimpija Rīga 6-0 (6-0; 0-0) |
Fandok Babrujsk – Tirana 4-4 (4-1; 0-3) |
Ferencváros – F91 Dudelange 12-2 (6-1; 6-1) |
Floriana – Sligo Rovers 2-3 (2-2; 0-1) |
Keflavik – Maccabi Tel Aviv 2-6 (1-2; 1-4) |
Norma Tallinn – Maribor 1-14 (1-4; 0-10) |
Blagoevgrad – Schaan 4-0 (3-0; 1-0) |
B71 Sandur – HJK Helsinki 0-7 (0-5; 0-2) |
Tiligul-Tiras Tiraspol – Omonia 1-4 (0-1; 1-3) |
Viktoria Zizkov – IFK Norrköping 4-3 (1-0; 3-3) |
SEDICESIMI DI FINALE |
---|
Žalgiris Vilnius – Feyenoord 2-3 (1-1; 1-2) |
Maccabi Tel Aviv – Werder Brema 0-2 (0-0; 0-2) |
Dundee Utd – Tatran Prešov 4-5 (3-2; 1-3) |
Gloria Bistriţa – Real Saragozza 2-5 (2-1; 0-4) |
Sligo Rovers – Bruges 2-5 (1-2; 1-3) |
Blagoevgrad – Panathīnaïkos 1-8 (0-2; 1-6) |
Chelsea – Viktoria Zizkov 4-2 (4-2; 0-0) |
Maribor – Austria Vienna 1-4 (1-1; 0-3) |
Brøndby – Tirana 4-0 (3-0; 1-0) |
Omonia – Arsenal 1-6 (1-3; 0-3) |
Beşiktaş – HJK Helsinki 3-1 (2-0; 1-1) |
Croazia Zagabria – Auxerre 3-4 (3-1; 0-3) |
Bodø/Glimt – Sampdoria 3-4 (3-2; 0-2) |
Grasshopper – Chernomorets Odessa 3-1 (3-0; 0-1) |
Porto – ŁKS Łódź 3-0 (2-0; 1-0) |
CSKA Mosca – Ferencváros 3-3 (2-1; 1-2 (6-7 dcr)) |
OTTAVI DI FINALE |
---|
Feyenoord – Werder Brema 5-3 (1-0; 4-3) |
Tatran Prešov – Real Saragozza 1-6 (0-4; 1-2) |
Bruges – Panathīnaïkos 1-0 (1-0; 0-0) |
Chelsea – Austria Vienna 1-1 (0-0; 1-1) |
Brøndby – Arsenal 3-4 (1-2; 2-2) |
Beşiktaş – Auxerre 2-4 (2-2; 0-2) |
Sampdoria – Grasshopper 5-3 (3-0; 2-3) |
Porto – Ferencváros 6-2 (6-0; 0-2) |
QUARTI DI FINALE |
---|
Feyenoord – Real Saragozza 1-2 (1-0; 0-2) |
Bruges – Chelsea 1-2 (1-0; 0-2) |
Arsenal – Auxerre 2-1 (1-1; 1-0) |
Sampdoria – Porto 1-1 (0-1; 1-0 (5-3 dcr)) |
SEMIFINALI |
---|
Real Saragozza – Chelsea 4-3 (3-0; 1-3) |
Arsenal – Sampdoria 5-5 (3-2; 2-3 (3-2 dcr)) |
FINALE |
---|
10 maggio 1995 – Parc des Princes, Parigi Real Saragozza – Arsenal 2-1 d.t.s. Real Saragozza: Cedrun, Belsue, Caceres, Aguado, Solana, Poyet, Aragon, Pardeza, Higuera (Sanjuan 77 (Geli 111), Nayim, Esnaider Arsenal: Seaman, Dixon, Adams, Linighan, Winterburn (Morrow 47), Keown (Hillier 46), Parlour, Schwarz, Merson, Wright, Hartson Arbitro: Piero Ceccarini (Italia) Reti: 68′ 1-0: Esnáider; 77′ 1-1: Hartson; 120′ 2-1 Nayim VINCITORE: REAL SARAGOZZA |