Coppa del mondo per club FIFA 2011: BARCELLONA
LA STORIA
Dopo le due edizioni precedenti disputatesi negli Emirati Arabi Uniti, la competizione torna nuovamente a svolgersi in Giappone. Santos-Barcellona è l’ultimo prevedibileatto di questo Mondiale per Club. Nelle semifinali il Santos liquida i giapponesi del Kashiwa Reysol con un netto 3-1 con le reti di Neymar, Borges e Danilo. Il Barcellona invece battuto l’Al-Sadd per 4-0, con doppietta di Adriano e reti di Keita e Maxwell. La finale sarà quindi anche una sfida tra i due campioni del calcio sudamericano, l’argentino Messi e il brasiliano Neymar. Il Santos ha finora conquistato la Coppa Intercontinentale nel 1962 e nel 1963 contro il Benfica e il Milan. Il Barcellona nel 1992 perse contro il San Paolo e nel 2006 contro l’Internacional di Porto Alegre. Poi la vittoria liberatoria nel 2009 contro l’Estudiantes.

Futuri compagni di squadra, ecco Messi e Neymar nella finale di Yokohama 2011
Il Barcellona parte subito alla grande. Invenzione di Xavi, Messi taglia la rivedibile difesa paulista e beffa Cabral con un morbido tocco: 1-0. Il match è un monologo dei campioni d’Europa, che esibiscono il consueto palleggio impeccabile e sfondano ancora al 22′. Dani Alves scappa a destra, Xavi è puntuale a ricevere il suggerimento: stop e rasoterra vincente, 2-0. Il tris sembra cosa fatta al 29′: il Santos non vede palla per un minuto, Fabregas colpisce il palo da due passi al termine dell’ennesima azione da incorniciare.
La panchina del Santos prova a tappare una delle tante falle, Muricy Ramalho inserisce Elano a centrocampo con la speranza di raddrizzare la situazione almeno in parte. Il copione, però, non cambia granchè. E infatti, prima del riposo, arriva anche il 3-0. Messi crea con un colpo di tacco, Dani Alves si accende puntuale, Cabral rimedia sul colpo di testa di Thiago ma non può nulla sul tap-in di Fabregas: tris servito al 45′.
Dopo un’ora di lezione, il Barcellona alza il piede dall’acceleratore. I brasiliani finalmente hanno qualche secondo a disposizione per uscire dalla propria metà campo. Il verdeoro che sfiora il gol, però, indossa la maglia blaugrana. All’80’ Dani Alves prova a coronare una prestazione da incorniciare ma sbatte contro il palo. Fa tutto in maniera splendida, all’82’, Messi. Controllo “alieno” per saltare Cabral: palla appoggiata in rete, 4-0 e sipario.