Coppa Intercontinentale 1991: STELLA ROSSA

LA STORIA

Non c’è scampo per il Colo Colo, contro quella acconta di assi che è ancora la Stella Rossa, in via di smembramento ma capace di esibire fior di campioni. Tra i quali delude Savicevic, che si fa espellere al 43′ per aver colpito con una testata e poi un pugno Ramirez dopo uno scontro di gioco.
Nonostante la superiorità numerica, i cileni di Mirko Jozic non riescono a impensierire i biancorossi di Vladimir Popovic, passati in vantaggio nel primo tempo con una prodezza di Jugovic al culmine del forcing iniziale dei cileni, trascinati da Yanez. I cileni vanno all’attacco e la Stella Rossa in dieci moltiplica le energie e trova gli spazi per dilagare.

L’UOMO PIU’: Vladimir JUGOVIC

A ventidue anni, Vladimir Jugovic è un campione in sboccio. Gioca da mediano, un propulsore che sa anche interdire e andare in gol con facilità, come imparano i cileni sulla propria pelle. Giocatore completo, tecnicamente valido e fisicamente forte, farà fortuna in Italia con Sampdoria, Juventus, Lazio e Inter.

LA FINALE
8 dicembre 1991 – National Stadium, Tokyo
STELLA ROSSA – COLO COLO 3-0
Reti
: 1-0 19′ Jugovic, 2-0 58′ Jugovic, 3-0 72′ Pancev
Stella Rossa: Milojevic, Belodedici, Radinovic, Najdoski, Vasilijevic, Mihajlovic, Stosic, Jugovic, Ratkovic, Savicevic, Pancev
Colo Colo: Morón, Garrido, Margas, Miguel Ramírez (60′ Rubio), Salvatierra (65′ Dabrowski), Mendoza, Vilches, Barticciotto, Pizarro, Yánez, Martínez
Arbitro: Röthlisberger (Svizzera)