Coppa Intercontinentale 2000: BOCA JUNIORS

LA STORIA

Il Boca Juniors conquista la Coppa Intercontinentale con due gol di Martin Palermo: il successo sul Real Madrid (2-1) è la seconda vittoria del club di Buenos Aires in questa competizione e spezza un dominio europeo che durava da 5 edizioni. Due sono anche i successi ottenuti a Tokyo da Carlos Bianchi con due squadre diverse (l’altra fu nel 1994 il Velez), un’impresa che eguaglia quella di Juan Carlos Lorenzo (nel 1977 vincitore proprio con il Boca dopo il trionfo con l’Atletico Madrid nel 1974).

Pronti via e il Boca si trova in vantaggio di due reti. Al 3′ un lancio sulla fascia sinistra di Matellan mette in moto Delgado, che mette al centro un pallone che Palermo deve solo spingere in rete. Il 27enne centravanti, eletto miglior giocatore dell’incontro, si ripete appena 4′ minuti più tardi, quando raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e batte con un diagonale di sinistro Casillas. Il Real appare scioccato e solo Roberto Carlos scuote le «merengues» quando all’ 8′ scarica sulla traversa di destro dopo uno splendido slalom in area. E al 13′ proprio il terzino brasiliano, dopo aver stoppato di petto, batte Cordoba con un potente sinistro. Il Real, dimezzato lo svantaggio, diventa padrone del campo, mentre il Boca si chiude per poi ripartire con veloci contropiede. Nella ripresa Raul spreca un’enorme palla-gol spedendo fuori un colpo di testa ravvicinato su assist di Guti; prima e dopo questo episodio due reti annullate a Geremi e Raul per fuorigioco. Gli spagnoli attaccano, ma non passano. Finisce con l’ esultanza dei tifosi gialloblu sugli spalti.

LA FINALE
28 novembre 2000 – National Stadium, Tokyo
BOCA JUNIORS – REAL MADRID 2-1
Reti
: 1-0 35′ Keane
Boca Juniors: Córdoba; Bermúdez, Traverso, Ibarra, Matellán; Basualdo, Serna, Riquelme, Battaglia (92′ Burdisso); Delgado (87′ Schelotto), Palermo
Real Madrid: Casillas; Hierro, Roberto Carlos, Karanka; McManaman (66′ Savio), Luis Figo, Makelele (76′ Morientes), Helguera, Guti, Geremi; Raúl
Arbitro: Oscar Julián Ruiz (Colombia)