LUBANSKI Włodzimierz: ascesa e caduta del genio polacco
Storia di un attaccante fenomenale, autentica icona del calcio polacco. Una carriera compromessa dal gravissimo infortunio subito nel 1973.
Storia di un attaccante fenomenale, autentica icona del calcio polacco. Una carriera compromessa dal gravissimo infortunio subito nel 1973.
Il Pallone d’Oro 1962 possedeva una tale tecnica da dare l’impressione di essere nato in Brasile, non in Europa. Il successo non cambiò mai la sua natura semplice, onesta e discreta.
Poco prima della disgregazione dell’URSS, la Juventus fu vicinissima ad assicurarsi il centravanti prediletto dal colonnello Lobanovski. Uno dei più intriganti what-if del calcio sovietico.
Di lui si diceva che mettesse la testa dove gli altri non osavano mettere il piede: il coraggio è sempre stato la caratteristica principale di uno degli attaccanti più prolifici del calcio polacco.
Nel 1986-87 con la bellezza di 44 reti (ben 20 negli ultimi sei turni), il centravanti della Dinamo Bucarest conquistò la Scarpa d’oro. Grazie anche a qualche assist di Ceaușescu, … Leggi tutto
Voglia di libertà, di sostanziosi guadagni e di misurarsi in un campionato di più alto livello: per questo al tempo della Guerra Fredda molti calciatori dell’Europa orientale fuggirono in occidente … Leggi tutto
E’ stato uno dei giocatori più versatili nella storia del calcio europeo. Con i parametri odierni lo si potrebbe classificare come centrocampista offensivo. Passò l’intera carriera agonistica nelle fila del … Leggi tutto
Cinque volte calciatore bulgaro dell’anno, cinque titoli nella Liga spagnola, semifinalista di Coopa del Mondo e leggenda del Barcellona. Mi riferisco naturalmente a Hristo Stoichkov che per la maggior parte … Leggi tutto
Giocatore tanto imprevedibile quanto indisciplinato. Scatto bruciante, artista del dribbling, aveva il gol nel sangue. Nato nel 1950 nei pressi di Danzica, Gregorz si appassiona molto presto al football. Rimasto … Leggi tutto
Può una sola manifestazione che dura una ventina di giorni, consacrare per sempre la carriera di un calciatore? Sì, è possibile e ne sono testimoni, ad esempio, Mario Kempes e … Leggi tutto
Ci sono due Shevcbenko: il primo è il 22enne stakanovista che conquista il Milan e l’Italia diventando in pochi anni il simbolo di un Diavolo tornato vincente. Il secondo è … Leggi tutto
Chi di noi non ricorda Ivan Drago, il celebre pugile sovietico che con sguardo minaccioso e pugni d’acciaio spaventò e non poco Sylvester Stallone e tutto l’Occidente in mio dei … Leggi tutto
Prosinečki nacque il 12 gennaio 1969 a Schwenningen in Germania, da papà croato e mamma serba, entrambi Gastarbajteri (così si chiamano gli emigrati jugoslavi, dal tedesco Gastarbeiter, “lavoratori ospiti”, cioè … Leggi tutto
L’IFFHS, l’istituto internazionale di storia e statistica sul calcio, lo ha decretato il miglior portiere del XX secolo. Un vero e proprio riconoscimento istituzionale che lo colloca al di sopra … Leggi tutto
Alla fine degli anni 50, la mitica coppia Hanna-Barbera creò due personaggi che tutti gli appassionati di cartoni animati ricorderanno sicuramente, Pixie e Dixie; i due topolini entrarono nel cuore … Leggi tutto
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario