Olimpiadi 2016 – RIO DE JANEIRO

Medaglia d’oro: BRASILE

E’ la prima volta che i Giochi Olimpici si svolgono in Sudamerica. Phelps e Bolt regnano ancora: il re del nuoto si porta a casa sei medaglie (cinque ori e un argento) e raggiunge quota 28 podi olimpici, di cui 23 dorati. Il re della velocità fa il bis del “triplete” nei 100, 200 e nella staffetta 4×100 metri e scrive la storia dell’atletica. Debuttano il golf, il rugby a sette e il kitesurf, ma il Brasile esulta soprattutto per il calcio: Neymar e compagni battono la Germania ai rigori nella finale del Maracanã e conquistano l’oro che mancava. Nel firmamento della ginnastica brilla Simone Biles, che si aggiudica quattro ori e un bronzo con le sue esibizioni straordinarie.

Al solito, il torneo di calcio maschile vede la partecipazione di 16 squadre nazionali, divise in quattro gironi da quattro. Le prime due classificate di ogni girone si qualificano per la fase ad eliminazione diretta. Le partite si sono svolte in sei città brasiliane: Rio de Janeiro, San Paolo, Brasilia, Belo Horizonte, Manaus e Salvador.

Anche per questa edizione l’Italia non partecipa al torneo. Per accedere, le squadre europee dovevano essere tra le prime quattro classificate all’Europeo di calcio Under-21 2015. L’Italia venne eliminata subito nella fase a gironi, dopo aver perso contro la Svezia e pareggiato contro il Portogallo e l’Inghilterra. Le quattro squadre europee qualificate alle Olimpiadi furono la Danimarca, la Germania, il Portogallo e la Svezia

Gabriel Barbosa a rete nel match tra Brasile e Danimarca

Il Brasile, padrone di casa e futura medaglia d’oro, esordisce nel gruppo A, insieme a Sudafrica, Iraq e Danimarca. La squadra verdeoro, guidata dal capitano Neymar e dal tecnico Rogério Micale, fatica a trovare il gol nelle prime due partite, pareggiando per 0-0 sia contro il Sudafrica che contro l’Iraq, con il pubblico brasiliano che sommerge di fischi i propri beniamini e chiede la testa del C.T.. Il Brasile si risveglia nella terza partita, battendo la Danimarca per 4-0 con le reti di Gabriel Barbosa (doppietta), Gabriel Jesus e Luan. Con questo risultato, si qualifica come primo del girone con cinque punti, davanti alla Danimarca con quattro.

Nei quarti di finale, affronta la Colombia, una delle rivali storiche del Sudamerica. La partita è combattuta e nervosa, ricca di falli e cartellini. Il Brasile ha la meglio grazie a un gol di Neymar su calcio di punizione al 12’ minuto. La Colombia cerca il pareggio in tutti i modi, ma non riesce a superare la difesa brasiliana e il portiere Weverton. Il Brasile raggiunge le semifinali per la seconda volta consecutiva dopo Londra 2012.

Nei quarti la Germania elimina il Portogallo. Nella foto Bruno Fernandes contrasta Julian Brandt

In semifinale, il Brasile affronta l’Honduras, la sorpresa del torneo. La squadra centroamericana aveva eliminato l’Argentina nel proprio girone e la Corea del Sud nei quarti. Tuttavia, il Brasile non si lascia certo sorprendere e travolge i centroamericani per 6-0, con una tripletta di Neymar (che segna il gol più veloce della storia olimpica dopo appena 15 secondi), una doppietta di Gabriel Jesus e un gol di Marquinhos, staccando così il biglietto per la finale.

Al Maracanà tra Brasile e Germania è una sorta di rivincita della semifinale dei Mondiali 2014, quando i tedeschi avevano umiliato i brasiliani per 7-1 a Belo Horizonte. Questa volta, però, il Brasile si presenta con una squadra più forte e motivata, decisa a conquistare l’oro olimpico che mancava al suo palmarès. E’ il suo capitano Neymar ad aprire le danze con una meravigliosa punizione dal limite all’incrocio dei pali al 27′ del primo tempo. La Germania reagisce e pareggiato al 59’ minuto con Max Meyer, che sfrutta un cross di Jeremy Toljan e batte Weverton da pochi passi.

La splendida punizione di Neymar che porta in vantaggio il Brasile nella finale di Rio

Si va ai tempi supplementari, con le due squadre che cercano il gol della vittoria, ma senza successo. Il Brasile sfiora il vantaggio con Luan, che tira di poco a lato, e con Neymar, che colpisce la traversa con un colpo di testa. La Germania risponde con Julian Brandt, che centra il palo con un tiro da fuori area. La partita si decide ai calci di rigore, dove il Brasile si impone per 5-4. Tutti i rigoristi brasiliani segnano (Renato Augusto, Marquinhos, Rafinha, Luan e Neymar), mentre per la Germania fallisce il quinto tiro Nils Petersen. Sara Neymar a trasformare il rigore decisivo e scatenare l’esultanza del Maracanã e di tutto il Paese.

Il Brasile vince così la sua prima medaglia d’oro olimpica nel calcio maschile, dopo tre argenti (Los Angeles 1984, Seul 1988 e Londra 2012) e due bronzi (Atlanta 1996 e Pechino 2008). La Germania si deve accontentare dell’argento, mentre il bronzo va alla Nigeria, che batte l’Honduras per 3-2 nella finale per il terzo posto.

GRUPPO A
Iraq – Danimarca 0–0
Brasile – Sudafrica 0–0
Danimarca – Sudafrica 1–0
Brasile – Iraq 0–0
Danimarca – Brasile 0–4
Sudafrica – Iraq 1–1
ClassificaPT V N PGFGS
Brasile512040
Danimarca411114
Iraq303011
Sudafrica202112
GRUPPO B
Svezia – Colombia 2 – 2
Nigeria – Giappone 5 – 4
Svezia – Nigeria 0 – 1
Giappone – Colombia 2 – 2
Giappone – Svezia 1 – 0
Colombia – Nigeria 2 – 0
ClassificaPTVNPGFGS
Nigeria620166
Colombia512064
Giappone411177
Svezia101224
GRUPPO C
Messico – Germania 2 – 2
Figi – Corea del Sud 0 – 8
Figi – Messico 1 – 5
Germania – Corea del Sud 3 – 3
Germania – Figi 10 – 0
Corea del Sud – Messico 1 – 0
ClassificaPTVNPGFGS
Corea del Sud7210123
Germania5120155
Messico411174
Figi0003123
GRUPPO D
Honduras – Algeria 3 – 2
Portogallo – Argentina 2 – 0
Honduras – Portogallo 1 – 2
Argentina – Algeria 2 – 1
Argentina – Honduras 1 – 1
Algeria – Portogallo 1 – 1
ClassificaPTVNPGFGS
Portogallo721052
Honduras411155
Argentina411134
Algeria101246
QUARTI DI FINALE
Portogallo – Germania 0 – 4
Nigeria – Danimarca 2 – 0
Corea del Sud – Honduras 0 – 1
Brasile – Colombia 2 – 0
SEMIFINALI
Brasile – Honduras 6 – 0
Nigeria – Germania 0 – 2
Rio de Janeiro, 20 ottobre 2016
BRASILE – GERMANIA 1-1; 6-5 d.c.r.
Reti: Neymar 27′, M. Meyer 59′
Sequenza rigori:
Ginter (Ger): GOL
Renato Augusto (Bra): GOL
Gnabry (Ger): GOL
Marquinhos (Bra): GOL
Brandt (Ger): GOL
Rafael Alcantara (Bra): GOL
Suele (Ger): GOL
Luan (Bra): GOL
Petersen (Ger): PARATO
Neymar (Bra): GOL
Brasile: Weverton, Zeca, Marquinhos, Rodrigo Caio, D. Santos, Walace, R. Augusto, Luan Vieira, G. Jesus (95′: Rafinha), G. Barbosa (70′: F. Anderson), Neymar.
All: Micale
Germania: Horn, Toljan, Ginter, Süle, Klostermann, S. Bender, L. Bender (67′: G. Prömel), Meyer, Brandt, Gnabry, Selke (76′: N. Petersen).
All: Hrubesch
Arbitro: Alireza Faghani (Iran)
IL MEDAGLIERE
BRASILE
1 – Weverton (P); 2 – Zeca (D); 3 – Rodrigo Caio (D); 4 – Marquinhos (D); 5 – Renato Augusto (C); 6 – Douglas Santos (D); 7 – Luan Vieira (A); 8 – Rafinha (C); 9 – Gabriel Barbosa Almeida (A); 10 – Neymar (A); 11 – Gabriel Jesus (A); 12 – Walace (C); 13 – William (D); 14 – Luan Garcia Teixeira (D); 15 – Rodrigo Dourado (C); 16 – Thiago Maia (C); 17 – Felipe Anderson (C); 18 – Uilson (P)
GERMANIA
1 – Timo Horn (P); 2 – Jeremy Toljan (D); 3 – Lukas Klostermann (D); 4 – Matthias Ginter (D); 5 – Niklas Süle (D); 6 – Sven Bender (C); 7 – Max Meyer (C); 8 – Lars Bender (C); 9 – Davie Selke (A); 10 – Leon Goretzka (C); 11 – Julian Brandt (C); 12 – Jannik Huth (P); 13 – Philipp Max (D); 14 – Robert Bauer (D); 15 – Max Christiansen (C); 16 – Grischa Prömel (C); 17 – Serge Gnabry (C); 18 – Nils Petersen (A)
NIGERIA
1 – Daniel Akpeyi (P); 2 – Muenfuh Sincere (D); 3 – Kingsley Madu (D); 4 – Shehu Abdullahi (D); 5 – Saturday Erimuya (D); 6 – William Troost-Ekong (D); 7 – Aminu Umar (A); 8 – Oghenekaro Etebo (C); 9 – Imoh Ezekiel (A); 10 – John Obi Mikel (C); 11 – Oluwafemi Ajayi (A); 12 – Popoola Saliu (C); 13 – Umar Sadiq (A); 14 – Azubuike Okechukwu (C); 15 – Ndifreke Udo (D); 16 – Stanley Amuzie (D); 17 – Usman Mohammed (C); 18 – Emmanuel Daniel (P)