La voce del pallone
Le voci perdute del calcio: da Carosio a Pizzul, quando i cronisti trasformavano ogni partita in epica. Sono in tanti quelli che non hanno mai visto una partita di calcio … Leggi tutto
Le voci perdute del calcio: da Carosio a Pizzul, quando i cronisti trasformavano ogni partita in epica. Sono in tanti quelli che non hanno mai visto una partita di calcio … Leggi tutto
Autunno 1975: in una partita che vedeva schierati da una parte alcuni dei più grandi nomi della musica italiana e dall’altra stelle del cinema, nacque quella che sarebbe diventata un’istituzione.
Un affascinante documentario che racconta l’incredibile epopea dei New York Cosmos, squadra che ha rappresentato il primo tentativo di portare il calcio professionistico negli Stati Uniti negli anni ’70.
Una guerra di parole, idee e visioni che ha diviso l’Italia del calcio per quarant’anni. Brera contro Ghirelli: il più appassionante duello del giornalismo sportivo italiano, tra catenaccio e fantasia, Nord e Sud.
Dalla sua infanzia a Trastevere fino ai ruoli sul grande schermo, la sua vita e carriera furono intrecciate con la passione giallorossa.
Molto più di un giornalista sportivo: è stato un innovatore, un provocatore, un intellettuale che ha saputo elevare il racconto dello sport a forma d’arte.
La miniserie Netflix ha riportato l’attenzione sulle origini del calcio in Inghilterra. Pur non essendo un’opera storiografica, ha il merito di aver stimolato la curiosità di molti appassionati verso le radici del nostro amato football.
Non solo 90 minuto: il giornalista napoletano nasconde in realtà una vita ricca di episodi drammatici e passioni inaspettate.
Quasi per caso uno strumento di lavoro diventò l’occhio per analizzare i casi controversi di una partita. Si partì da un “gol-non-gol”. Nessuno lo sapeva, ma quella sera cambiò il calcio
In “Mezzo destro, mezzo sinistro”, pellicola-trash degli Anni 80, i comici Gigi e Andrea sono “due calciatori senza pallone”. Il primo è scarso in campo e fuori, il secondo un libertino bidone che rende felice solo la sponsor…
Nel 1990 la Gialappa’s Band lanciava la trasmissione destinata a cambiare il rapporto tra la televisione italiana, il calcio e un giornalismo sportivo al tempo troppo ingessato. E’ ancora vivissimo il ricordo delle straordinarie gag di un programma che ha lanciato un’intera generazione di comici
Il principe Antonio De Curtis è il barone Fontana, patron del Cerignola in “Gambe d’oro”, attualissima pellicola del 1958: bada solo ai soldi e vorrebbe vendere i due giocatori migliori a un industriale milanese. E naturalmente sedersi in panchina…
Una delle voci storiche di “Tutto il calcio”: “Maradona e la bomba di Atlanta i miei scoop oltre le urla. In radio noi creiamo mondi da raccontare” Ezio Luzzi, quanti … Leggi tutto
Nell’amarissimo «Ultimo minuto», regia di Pupi Avati, Ugo Tognazzi restituisce alla perfezione i vizi e le virtù di un anziano general manager messo da parte dal nuovo padrone della squadra. … Leggi tutto
Lino Banfi interpreta una parodia di Pugliese, l’Herrera dei poveri. Nell’ultima giornata, pena il licenziamento, deve perdere, tenendo in panchina l’asso brasiliano Aristoteles ormai guarito. Invece lo manda in campo, … Leggi tutto
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