MASOPUST Josef: Bohemian Rapsody

josef masopust cecoslovacchia

Il Pallone d’Oro 1962 possedeva una tale tecnica da dare l’impressione di essere nato in Brasile, non in Europa. Il successo non cambiò mai la sua natura semplice, onesta e discreta.

STUBBINS Albert: Sgt Pepper

Non è stato solo l’unico calciatore ad apparire nel più iconico album dei Beatles: ancora oggi viene ricordato come uno dei più prolifici bomber del Liverpool

BELLOUMI Lakhdar: il mago del Maghreb

Considerato il migliore della storia del suo paese e uno dei migliori d’Africa, nel 1981 si è aggiudicato il Pallone d’oro africano e ha preso parte con l’Algeria ai Mondiali del 1982 e del 1986.

POPESCU Virgil: Un viaggio inaspettato

Ci sono molti calciatori che hanno contribuito a creare legami tra Romania e Serbia. Tra questi, sicuramente meno famoso del celebrato Miodrag Belodedici, c’è Virgil Popescu. Questo rumeno, dimenticato dal tempo, si trasformò nel serbo Popesku. Per scelta politica e per amore della Serbia

MIDDELBOE Nils: la prima stella Olimpica

Ancora oggi venerato come un eroe in Danimarca, Middelboe era un half-back abile e imponente che forgiò la sua fama nell’arena olimpica prima di lasciare il segno nella storia del calcio inglese.

LUGARESI Edmeo

Prese il Cesena dallo zio Dino Manuzzi e fu subito Serie A. Ben tre degli allenatori che lanciò (Bagnoli, Bigon e Lippi) volarono verso lo scudetto. «Il nostro obiettivo è vendere ogni anno un buon giocatore per comprarne tre discreti»

ZENON: un filosofo in campo

Nelle varie squadre in cui ha militato, questo elegante centrocampista è sempre stato l’ispiratore del gioco. Chiuso da Zico in nazionale, non ci pensò due volte ad andare a monetizzare il suo talento in Arabia Saudita

PELE’: il Re del football

L’umana vicenda di un calciatore soprannaturale Josè Ramos do Nascimento voleva che almeno uno dei suoi figli diventasse calciatore. Come tanti papà di pelle scura depositati nelle favelas, Josè Ramos non pensava a un calciatore qualunque, normale, come era lui: … Leggi tutto

GIGGS Ryan: Principe di Galles

Icona, idolo, fuoriclasse di fama planetaria: la sua storia attraversa un ventennio di quella del Manchester United, di cui è stato il simbolo indiscusso. Ryan è stato la costante dei successi del club inglese in tutto il mondo, quel “Fattore G” che ha modificato geneticamente i Red Devils, rilanciandoli ai fasti di un tempo a forza di corsa, dribbling, cross e reti.

PUGLIESE Oronzo: nel nome del Mago

A lui si ispirò Lino Banfi nel mitico «L’allenatore nel pallone»: dietro Canà c’era – in chiave comica – Oronzo Pugliese. Pirotecnico motivatore di squadre spesso modeste e fenomeno del calcio anni Sessanta, Pugliese ebbe una storia più cinematografica di un film.

ROBERTO DINAMITE

Nessuno in maglia cruzmaltina ha segnato più di questo centravanti prolifico e spettacolare, entrato nella storia del calcio brasiliano per la rivalità con Zico