Mondiali 1950: URUGUAY

Ritratti dei Campioni del Mondo

Juan LOPEZ
lopez-box Allenatore Aveva 42 anni, al tempo del Mondiale, ed emerse come tattico sopraffino ed esemplare gestore di uomini. Calciatore nelle categorie minori, campione di canottaggio, era da due anni allenatore del Racing Montevideo e da tre alla guida della Nazionale, che avrebbe mantenuto fino al 1962. Le sue scelte (come quella del giovane Moran nella finale) risultarono decisive per il titolo, che gli diede grande fama. Conquistò tre scudetti come allenatore del Penarol, e poi la qualificazione al Mondiale 1962. Nel 1963 si trasferì in Cile, per poi tornare in Patria come assistente dei Commissari tecnici della “Celeste” e rappresentante dell’Uruguay in seno alla Fifa.
Roque Gaston MASPOLI
Nato nel 1920, rientra tra i grandi portieri della storia uruguaiana, grazie a ottime qualità fisiche e tecniche e alla personalità da leader. Cominciata la carriera da terzino, divenne portiere passando al Nacional, ma fu col Penarol che conquistò i suoi 6 scudetti.
Matias GONZALEZ
Difensore Nato nel 1927, giocava nel Cerro e giostrava in pratica da “libero”, come terzino “spazzino” retaggio del vecchio Metodo.
Eusebio TEJERA
Difensore Nato nel 1923, era l’altro terzino del Metodo, il “volante”, deputato ad affrontare in prima battuta le incursioni degli attaccanti avversari. Vinse tre titoli col Nacional. 
Schubert GAMBETTA
Mediano Nato nel 1923, marcava secondo il Metodo l’ala sinistra avversaria. Vinse nove scudetti col Nacional. 
Obdulio Jacinto VARELA
varela-box Mediano Aveva già 33 anni, all’epoca del Mondiale, eppure fu uno dei grandi protagonisti. Centromediano di straordinaria grinta, era il trascinatore dei compagni, una specie di allenatore in campo; rispetto ai canoni classici del ruolo, spiccavano in lui i compiti di rilancio per le mezze ali più che quelli di filtro. Vinse 6 scudetti col Penarol e giocò ben 52 partite in Nazionale. 
Victor Rodriguez ANDRADE
Mediano Nato nel 1927, nipote di José Leandro Andrade, non ne rispecchiava la classe. Mediano di grande applicazione, marcava l’ala destra avversaria. Vinse 1 titolo col Penarol. 
Alcides GHIGGIA
Attaccante Nato nel 1926, aveva debuttato in Nazionale poche settimane prima del Mondiale. Ala di piccola statura, veloce e guizzante, dal gioco tutto ricami, vinse 2 scudetti col Penarol e poi, dopo una squalifica di tre anni per aver messo k.o. un arbitro, emigrò in Italia, alla Roma, con cui vinse la Coppa delle Fiere nel 1961. Passato a 35 anni al Milan, vinse uno scudetto anche con la maglia rossonera. Totalizzò 5 presenze pure con la Nazionale italiana. 
Julio PEREZ
Centrocampista Nato nel 1925, grande ispiratore della manovra offensiva, possedeva raffinate doti tecniche e vinse 4 scudetti con il Nacional. 
Oscar MIGUEZ
Attaccante Nato nel 1927, era centravanti coraggioso ma anche dotato di efficacissime doti di palleggio negli spazi stretti. Vinse quattro scudetti con il Penarol. 
Juan Alberto SCHIAFFINO
schiaffino-box Centrocampista Nato nel 1925, regista di asciutta quanto micidiale efficacia. Attorno a lui le squadre giravano come per incanto. Possedeva doti tecniche notevoli e un tiro che ne fece il capocannoniere dell’Uruguay campione. Aveva esordito in Nazionale a 20 anni e vantava 3 titoli in patria col Penarol, quando nel 1954 venne ingaggiato dal Milan, con cui vinse 3 scudetti. Chiuse con due stagioni nella Roma, dal ’60 al ’62. 
Ruben MORAN
Attaccante Aveva solo 18 anni, ma il Ct Lopez lo impiegò al posto dell’infortunato Vidal nella “finale”. La scelta si rivelò azzeccata. Giocò arretrato, lasciando Ghiggia e Schiaffino in avanti. Militava nel Cerro. 
Juan Carlos GONZALES
Mediano Nato nel 1924, era un buon difensore, cui però fu preferito, dopo le prime due partite, il più tattico Gambetta. Col Penarol vinse 4 scudetti. 
Anibal PAZ
Portiere Aveva 32 anni ma era ancora uno dei migliori portieri uruguaiani, come confermò sostituendo Maspoli nella gara con la Svezia. Vinse ben 9 scudetti col Nacional, nel corso di una lunghissima carriera. 
Eusebio TEJERA
Attaccante Nato nel 1923 in Italia (a Buie d’Istria), 3 titoli col Penarol, era l’ala sinistra titolare, ma un infortunio lo estromise dalla “finale”. Deluse poi nella Fiorentina e nella Pro Patria.