Giovanni Koetting: Confesso che ho segnato

Nella cartolina ufficiale della Juve 84-85, una di quelle foto di classe dove si fa “cheese” strizzando gli occhi controsole, Giovanni Koetting sta dritto in seconda fila. Il caschetto di capelli biondi e l’aria vagamente fiera spuntano all’incirca fra le costole di Platini e il gomito di Cabrini, più alti di lui, in terza fila.

Stefano Nava: la riserva di lusso

«Capello, un maestro di grinta calcistica. Grandissima stima di lui, ma i rapporti erano sempre conflittuali» La fantasia? Merce sempre più rara tra i ragazzini d’oggi col pallone tra i piedi. Ma più che allenatori fondamentalisti, luogo comune tra i … Leggi tutto

Gabriele Pin: l’importanza del Trap

«Quella Juve vinse perché c’era lui: insegnava tecnica e trasmetteva entusiasmo» L’importanza di avere un nonno. «Il mio diceva: non bisogna lamentarsi del brodo grasso». Gabriele Pin ha presente la scala dei valori fin dalle prime battute dell’esistenza. La sua … Leggi tutto

Vinicio Verza: Calci & Rimpianti

«Io lasciai la Juventus perché non volevo diventare il nuovo Furino; ritenendomi non adatto a interpretare quel tipo di ruolo, ma poi a Cesena Gibì cominciò a schierarmi davanti alla difesa e in quella posizione giocai anche nel Milan»

Adriano Bardin: memorie di un portiere

Una passione per il profumo del pallone di cuoio l’ha portato a scrivere un libro: “L’ultimo spogliatoio“. Titolo emblematico che prepara il lettore ad un viaggio nel luogo segreto: la camera dei silenzi, dove solo chi c’era sapeva. Chi non … Leggi tutto

Franco Cerilli: la fantasia al potere

C’è un ricordo bellissimo che Franco Cerilli ci ha voluto regalare in questa intervista per rinverdire i suoi anni nel Vicenza, con i”magnagatti” ad un passo dal sogno scudetto nella stagione 1977/78, terminata al secondo posto a pari punti con … Leggi tutto